Oggi ti consiglio… “Come uccidono le brave ragazze”
Se siete appassionati di gialli e non vedete l’ora di leggere un libro che racconti di un intrigante caso da risolvere, ho la storia che fa per voi!
Infatti, voglio proporvi l’interessante racconto narrato dall’autrice britannica Holly Jackson, “Come uccidono le brave ragazze”. Il romanzo, a tinte thriller e noir, sta riscuotendo un grande successo sui social, soprattutto tra i più giovani. Le vicende di questa storia sono ambientate nel piccolo paese di Little Kilton, luogo inventato dall’autrice.
La protagonista, Pippa Fitz-Amobi, una ragazza curiosa e determinata, che frequenta l’ultimo anno delle superiori, sceglie come argomento della sua tesina scolastica un caso ormai archiviato, avvenuto nel suo paesino, nel 2012.
La strana vicenda sulla quale Pippa comincia ad indagare ha come protagonista Andie Bell, una ragazza di diciassette anni, molto popolare nel suo liceo, scomparsa in maniera inspiegabile. Nonostante il corpo di Andie non fosse mai stato ritrovato, il caso era stato considerato risolto in quanto il suicidio del compagno di classe e amico, Sal Singh, ad alcuni giorni di distanza dalla scomparsa della ragazza, aveva portato le forze dell’ordine a credere che fosse proprio Sal Singh l’assassino della giovane.
Tutti, a Little Kilton, sono convinti della colpevolezza di Sal, e ritengono il suicidio del ragazzo la conferma del suo efferato delitto. Tutti credono che non ci sia nient’altro da sapere su questa assurda vicenda, il paese, nel quale la famiglia di Sal Singh continua a vivere nonostante gli innumerevoli insulti e le minacce, vuole solo dimenticare. Tutti, tranne Pippa Fitz-Amobi.
Lei, che all’epoca dei fatti aveva solo dodici anni, non crede affatto che le cose siano andate come è stato riferito. Lei non crede nella colpevolezza di Sal Singh e vuole sapere come si siano realmente svolti i fatti. Un progetto scolastico si tramuta improvvisamente in una vera e propria, complicata ed avvincente, indagine. Assieme al fratello di Sal Singh, Ravi, che non desidera altro che riabilitare l’immagine del fratello, Pippa continuerà a collegare i puntini con un solo obiettivo: la ricerca della verità, ad ogni costo.
La lettura di questo romanzo che, ora, è parte di una trilogia, è assolutamente consigliata. Le pagine non sono poche ma si leggono in modo rapido, scorrevolmente, grazie alla semplicità del lessico utilizzato dall’autrice, che potremmo definire quasi colloquiale, e alle vicende narrate, avvincenti e travolgenti che coinvolgono il lettore, incollandolo al romanzo.
Oltretutto, “Come uccidono le brave ragazze” affronta una serie di temi sociali, in modo non troppo cruento e diretto, visto che il suo pubblico ideale comprende soprattutto ragazzi piuttosto giovani. Nonostante ciò, l’autrice riesce a sfiorare innumerevoli argomenti di notevole importanza come i difficili equilibri familiari, i primi amori, l’affetto ma anche il lutto, la violenza, l’omicidio e il suicidio, gli abusi fisici e psicologici, il bullismo e la droga.
La storia è composta da una fitta rete di complicati eventi che rende la trama impeccabile ed il finale inatteso e sorprendente. Consiglio, inoltre, di leggere l’intera trilogia in quanto, solo dopo aver letto l’ultima pagina del libro finale, la storia può considerarsi realmente conclusa e la vicenda del tutto risolta.
Maria Sofia Falco
