Bonus affitti e stop alle tasse

E’ questo il succo della proposta lanciata, la scorsa settimana, dal gruppo consiliare di Capri Vera che ha presentato una serie di idee salva-Capri al sindaco ed all’Assessore al Bilancio e ai Servizi Sociali del comune capofila isolano per “lavorare insieme ai provvedimenti a tutela della salute ed a sostegno delle famiglie e delle imprese”.

Al centro delle proposte presentate dall’opposizione (illustrate nello schema in fondo all’articolo), un sussidio mensile ai lavoratori stagionali esclusi dal decreto Cura Italia ed un contributo per l’affitto della prima casa per tutti i cittadini in difficoltà, passando per la soppressione dei tributi locali dovuti dalle imprese, per la sospensione – con successiva rateizzazione – delle bollette di acqua e luce, oltre ad un’assegnazione trasparente dei buoni spesa.
E poi ancora Capri Vera aveva puntato i riflettori sulla necessità di controlli capillari sia a terraferma che al porto di Marina Grande in vista delle vacanze pasquali e su una maggiore chiarezza sugli aggiornamenti circa i tamponi effettuati e analizzati per informare la popolazione di quanto avviene sul territorio.

“Il periodo che si sta vivendo, che non ha precedenti nella storia recente del nostro paese e di conseguenza della nostra isola – ha scritto in una nota il capogruppo Roberto Bozzaotreimpone mai come ora di unire le forze svolgendo ognuno la propria parte senza farsi guidare da sentimenti di divisione che in una fase così delicata sarebbero improduttivi oltre che completamente fuori luogo.
Ed al fine di assicurare al sindaco e all’amministrazione comunale da lui guidata la più leale ed efficace collaborazione si ritiene fondamentale far conoscere alcune considerazioni”. Tra queste, di fondamentale importanza sono le iniziative a sostegno delle famiglie e delle imprese.

Capri Vera ha suggerito all’amministrazione di prevedere “a strettissimo giro un intervento utilizzando la parte disponibile dell’avanzo di amministrazione di circa 16 milioni di euro”.
Fondi da utilizzare per garantire un supporto immediato e concreto per:

  • le categorie che non potranno ricevere il bonus previsto dal decreto Cura Italia e per i lavoratori che hanno visto terminare la NASPI e che rischiano di rimanere senza alcuna copertura per i mesi a venire;
  • contributo per i fitti di prima casa da estendere a tutti i cittadini che ne hanno bisogno;
  • annullamento immediato per le attività produttive della prima rata della Tari e totale rimodulazione delle restanti imposte di competenza comunale;
  • richiesta alle società erogatrici di servizi essenziali ( Sippic e Gori in primis) della sospensione dei pagamenti delle utenze per tutta la durata della emergenza sanitaria, con successiva rateizzazione degli importi.

Ed in settimana, Capri Vera è tornata sull’argomento offrendo all’amministrazione massima collaborazione e chiedendo un tavolo di confronto per il bene dei cittadini. “Si continua a ritenere fondamentale – si legge nella pagina social del gruppo – il coinvolgimento di tutte le forze politiche e si continua ad essere disponibili al più costruttivo confronto, ma nello stesso tempo non possiamo non rappresentare la necessità di una comunicazione inequivocabile nel trattare notizie così delicate nonché garantire (a maggior ragione nelle strutture di proprietà comunale) il pieno rispetto dei provvedimenti vigenti per non vanificare i grandi sforzi sociali ed economici fin qui sostenuti dalla cittadinanza”.