Dal punto di vista di…Ciro Pescina

di Ugo Canfora. –

Incontriamo il tenente Ciro Pescina, in forza alla polizia municipale di Capri dal 1989 e da un anno e quattro mesi comandante del corpo, per parlare di sicurezza stradale e traffico.

Quali sono i punti della rete stradale isolana dove bisognerebbe intervenire più urgentemente?
“Il primo che mi viene in mente è l’inizio di via Marina Grande, dopo i Due Golfi, dove entro l’estate dovrebbero essere completati dei lavori che consentiranno di ampliare la carreggiata di circa un metro e c’è anche in progetto di allargare ulteriormente il lato sottoposto al parcheggio in via Provinciale Anacapri per consentire ai pedoni di passare in sicurezza in ambo i sensi. Un intervento necessario in quella strettoia, un vero imbuto dove nelle ultime due estati è stata necessaria la presenza fissa di un vigile.”

Fermate dei bus, c’è qualcosa da rivedere?
“Sì, già siamo intervenuti sulle fermate di via Veruotto e via Marucella, in discesa sono state eliminate tutte e due, in salita resta solo una fra le due ex fermate. Da rivedere secondo me anche quella di Aiano sulla provinciale per Anacapri, che si trova in una strettoia dove purtroppo si sono verificati incidenti.”

In generale come giudica il comportamento sulle strade degli automobilisti e motociclisti capresi?
“Generalmente buono, a malincuore devo però riscontrare spesso un abuso di velocità specialmente da parte dei giovani. Velocità non elevate in assoluto, ma troppo alte per la conformazione delle strade di Capri.

Sarebbe il caso di fare prevenzione ed informazione?
“Certo, innanzitutto a livello nazionale istituirei l’ora di educazione stradale, poi campagne di prevenzione a mezzo stampa e nelle scuole. Avevamo un progetto in tal senso che quest’anno non abbiamo potuto mettere in campo vista l’esiguità del personale, ma l’anno prossimo sicuramente andrà in porto.”

Siete limitati dall’organico?
“In realtà quest’estate oltre agli stagionali cercheremo di assumere altri vigili, fra le altre cose nei mesi estivi vorrei prolungare anche il servizio notturno almeno fino alle due.”

Cambiando argomento, che ne pensa del fenomeno bici elettriche?
“Favorevole ad una svolta green, certo però siamo in presenza di un vuoto legislativo da colmare perché per guidare questi mezzi non sono obbligatori casco, bollo ed assicurazione. Almeno il casco ed una piccola assicurazione ci vorrebbero. E poi non tutte le bici rispettano i limiti di potenza imposti.”

La situazione attuale del traffico giustificherebbe le spese ed i disagi per un collegamento alternativo fra Capri ed Anacapri?
“Non posso esprimermi a livello ufficiale, penso che magari la funicolare non è la migliore soluzione ma senz’altro qualcosa bisogna fare, ho sentito parlare di cabinovia, di una bretella stradale, o allargare ulteriormente le strade con il restringimento dei muretti delle provinciali.”

Per chiudere, un consiglio ai giovani, da padre, non da comandante.
“Voglio essere molto pratico e dico loro: se superate i limiti sulle strade capresi, che sono brevissime, quanto guadagnate in tempo? Uno, due minuti. La vostra vita vale così poco?”