Come risparmiare acqua!
L’acqua è fonte di vita ed è, senza dubbio, uno dei beni più preziosi che possediamo.
Molto spesso il suo consumo è eccessivo e va ben oltre il necessario: è importante ricordare che l’acqua è una risorsa non inesauribile e che, per questo motivo, è fondamentale imparare a limitarne il consumo e a non sprecarla.
Alla luce della recente emergenza idrica che ha coinvolto la nostra isola, può essere utile ricordare l’importanza di questo elemento e fornire qualche dritta per preservarlo il più possibile.
Ogni giorno, infatti, seppur non volontariamente, consumiamo più acqua di quanto sarebbe realmente necessario, nelle più disparate attività, che vanno dall’igiene personale all’irrigazione di campi e giardini.
Ecco, dunque, di seguito, qualche valido e semplice consiglio, che varrebbe la pena seguire, per limitare il consumo di acqua.
- SCEGLIETE LA DOCCIA INVECE DEL BAGNO.
Nonostante un bel bagno sia una gradita soluzione allo stress quotidiano, in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia. Infatti, una vasca da bagno contiene 100-160 litri d’acqua, mentre una doccia di 5 minuti fa consumare 75-90 litri. Ovviamente, sta a noi limitare la durata della doccia.
- ATTENZIONE AI RUBINETTI APERTI.
Per ridurre il consumo d’acqua in bagno, tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario. Quando insaponate le mani o spazzolate I denti, state attenti a non far fluire più acqua del necessario. Risparmierete, mediamente, trenta litri di acqua al giorno.
- NON LAVATE I PIATTI A MANO.
Per il lavaggio a mano dei piatti vengono utilizzati all’incirca 40 litri di acqua, contro i 9,5 litri impiegati in media da una lavastoviglie in modalità Eco. Per questo motivo, preferire la lavastoviglie al lavaggio a mano non è solo una questione di praticità, ma anche di risparmio. Se non si possiede una lavastoviglie, è bene, durante il lavaggio a mano, riempire il lavandino con acqua saponata, da usare per insaponare i piatti e usare l’acqua corrente solo per il risciacquo.
- SÌ AI LAVAGGI IN LAVATRICE E IN LAVASTOVIGLIE MA CON PARSIMONIA.
Effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Bisogna anche fare attenzione alla quantità di detersivo utilizzato, in quanto lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche solo con la metà della dose indicata nelle confezioni.
- LAVATE PIATTI, FRUTTA E VERDURA IN UNA BACINELLA E USATE L’ACQUA CORRENTE SOLO PER IL RISCIACQUO.
Quattro sono, infatti, I litri che risparmierete se laverete le verdure in un contenitore invece di usare l’acqua corrente. Potete, inoltre, riutilizzare l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino.
- INNAFFIATE LE PIANTE DI SERA.
Dopo il tramonto, l’acqua evapora più lentamente quindi potrete utilizzarne una minore quantità. Anche in questo caso, poi, è meglio chiudere l’acqua mentre ci si sposta da un punto all’altro dell’orto o del giardino, per evitare sprechi.
- È IMPORTANTE FARE ATTENZIONE AGLI SPRECHI ANCHE QUANDO NON SI È IN CASA.
Quando partite per un periodo più o meno lungo, è preferibile chiudere il rubinetto centrale dell’acqua. In questo modo, eviterete qualche brutta sorpresa in caso di perdite.
- PULIRE L’AUTO È IMPORTANTE MA RISPARMIARE ACQUA LO È DI PIÙ.
Quando lavate l’auto, usate il secchio e la spugna invece della pompa. Risparmierete circa 100 litri di acqua.
- CLIMATIZZATORI: SPRECO O RISORSA?
L’acqua dei climatizzatori può essere raccolta e sfruttata per gli usi non potabili, quali, ad esempio, la pulizia dell’auto o l’irrigazione del giardino.
- PROVVEDETE AD UNA CORRETTA MANUTENZIONE.
Un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri di acqua. Meglio evitare un tale spreco!
Risparmiare acqua non è difficile! Basta soltanto prestare una maggiore attenzione ed impegnarsi a compiere dei piccoli ma significativi gesti quotidiani.
Maria Sofia Falco
