ATC: sciopero il primo giugno

Attraverso una secca comunicazione inviata alle autorità comunali e sovracomunali, nonché al Prefetto di Napoli e alla Commissione di Garanzia per il Diritto allo Sciopero, l’Usb Campania ha proclamato uno sciopero del personale in forza all’Atc Capri che avrà luogo tra le 9 e le ore 13 di lunedì, 1° giugno. “Si è tenuto – si apprende dalla nota inviata mercoledì 20 maggio – un incontro con la delegazione aziendale Atc, tramite la piattaforma Skype la quale ci ha informati, nuovamente, sulle criticità economiche della società e sull’impossibilità di retribuire le spettanze dovute ai lavoratori”.
Gli stipendi di aprile, insomma, rappresentano il motivo principale dello sciopero, nonché la corresponsione delle spettanze e dei ticket arretrati. L’azione riguarderà tutto il personale dell’Atc Capri e avverrà, com’è ovvio, secondo le disposizioni di legge, come si evince dalla comunicazione sottoscritta dall’Esecutivo Provinciale della Usb (Unione Sindacale di Base).

Continuano, quindi, le tensioni tra lavoratori e azienda, che già dai primi giorni di lockdown, a marzo e poi di nuovo in aprile, hanno tenuto banco sui media e nell’opinione pubblica attraverso manifestazioni, video e striscioni di protesta da parte del personale, al fine di vedersi garantire gli stipendi arretrati e/o del mese corrente da parte dell’azienda incaricata del trasporto su gomma sull’isola. Ieri l’ultimo atto con un sit-in spontaneo allo stabilimento di via Roma.