Vie del mare: esposto dell’UNC per le corse saltate

Con una nota esposto, inviata all’ Autorità di Regolazione dei Trasporti, agli uffici competenti della Regione Campania nel settore dei trasporti e collegamenti marittimi, alle capitanerie di porto di Capri e Castellammare di Stabia, ai Comuni di Capri ed Anacapri, l’ Unione Nazionale Consumatori – Isola di Capri ha contestato ad Alilauro Gruson s.p.a. la cancellazione, che ormai avviene da settimane, ogni sabato e domenica, di alcuni collegamenti marittimi tra Capri e Sorrento.Tali situazione provoca, oltre, ad un inadempimento agli obblighi derivanti dalla concessione regionale, anche un disagio grave ed evidente per cittadini, pendolari e studenti, questi ultimi che frequentano, anche di sabato, le scuole secondarie a Sorrento e sono costretti ad attendere diverse ore sul molo di Sorrento per far rientro a casa. Stesso discorso vale anche per i pendolari che, per rientrare in Penisola, si caricano di diverse ore di attesa in una Marina Grande sprovvista, purtroppo, di un’ area dedicata alla sosta passeggeri.Ed è, quindi, così che il sabato e la domenica, probabilmente per una mera ragione commerciale, dovuta al calo della domanda soprattutto d’ inverno e nei week end, le corse della compagnia Alilauro Gruson saltano come birilli. Autorità ed istituzioni hanno- secondo UNC Capri – l’ obbligo d’ intervenire tempestivamente, contestando alla compagnia eventuali inadempienze, ordinando il ripristino della mobilità ed elevando, eventualmente, sanzioni , in caso non vi siano giustificazioni per le predette cancellazioni.

In allegato il testo della nota, a firma del delegato UNC CAPRI avv. Teodorico Boniello, inviata a mezzo pec:, all’ UOD Trasporto marittimo e Demanio marittimo portualeRegione Campania, alla IV Commissione Permanente Consiglio Regionale della Campania, all’ Autorità di Regolazione dei Trasporti, alla Capitaneria di Porto di Capri, al Comune di CapriAssessorato ai Trasporti Marittimi, al Comune di Anacapri Assessorato ai Trasporti Marittimi ed ad Alilauro Gruson s.p.a.

OGGETTO: SOPPRESSIONE ARBITRARIA CORSE ALILAURO – GRUSONIl sottoscritto avv. Teodorico Boniello, in qualità di delegato dell’ Unione Nazionale Consumatori, per l’ isola di Capri, con sede in Capri alla Via P.S. Cimino, 26, associazione iscritta al pubblico registro presso il Ministero dello Sviluppo Economico e riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e notificata dalla Commissione Europea come associazione di consumatori operante in Italia, a seguito di segnalazioni pervenute da numerosi utenti, relative al grave disagio riscontrato da cittadini e pendolari sulla tratta Capri-Sorrento, espone quanto segue:Da diverse settimane, sulla tratta Capri-Sorrento, ogni sabato e domenica, arbitrariamente ed immotivatamente vengono soppresse alcune corse veloci della compagnia Alilauro-Gruson, nonostante non vi siano ragioni che giustificassero tale condotta, se non di ragione imprenditoriale per la diminuzione della domanda.In particolare, si precisa che vengono cancellate le seguenti corse: Sorrento-Capri 09:50; 11:45; 15:50; 17:05. Capri-Sorrento 09:05; 15:28;17:45, nonché i collegamenti tra Capri e Castellammare di Stabia delle 07:50 (da Castellammare) e 17:45 (da Capri).Tale situazione produce un grave disagio all’ utenza, con lunghe attese per il rientro a casa sul molo e sulle banchine, che sia per Capri che per Sorrento sono sfornite di punti di accoglienza e sale di attesa. . i genitori di alunni, che frequentano la scuola secondaria a Sorrento, hanno lamentato, al riguardo, che i propri figli per far rientro a casa devono attendere, in pieno inverno, oltre 5 ore, al termine delle lezioni per potersi imbarcare sul primo collegamento per l’ isola. Inoltre, molti pendolari, a casa di tali illegittime soppressioni sono costretti, anch’ essi a posticipare il proprio rientro da Capri in Penisola. Alla luce delle surriferite circostanze, ed anche considerato che su alcuni organi di informazione è stata riportata la notizia del grave disagio provocato all’ utenza, si chiede di effettuare tutte le iniziative necessarie all’accertamento dei fatti denunziati e comunque di obbligare la compagnia marittima al ripristino delle suddette corse, per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, e sanzionare le violazioni agli obblighi delle concessioni regionali, di cui risulterà inadempiente.In attesa di riscontro, si porgono distinti salutiAvv. Teodorico Boniellodelegato Unione Nazionale Consumatori