Ex Istituto alberghiero: fare oggi per vivere domani

Michele Di Sarno. –

In un momento in cui il presente è un tempo sospeso, pensare al futuro sarebbe un modo per farsi trovare pronti quando potremo permetterci nuovamente di avere aspettative.

L’annuncio dell’acquisto da parte del comune di Capri del “campetto” di Cesina è, ad esempio, certamente ascrivibile a questo scopo: lo stesso non si può dire, però, dell’ex istituto “alberghiero” in prossimità di Marina Grande.
Si era detto, come se ne dicono tradizionalmente tante in campagna elettorale, che sarebbe diventato un Medical Center (che anche nel suddetto presente servirebbe come il pane), ma non se n’è ancora fatto nulla.

È straniante, se non paradossale, realizzare che una struttura, per decenni adibita a formare i ragazzi in ottica culturale e professionale, oggi appaia senza futuro.

Pazienza se non sarà un Medical Center – all’Isolano non amiamo la provocazione fine a sé stessa – ma che almeno diventi qualcosa: un mercatino comunale, un’area di socializzazione (di cui sta montando una voglia matta), un’area per la scuola-lavoro pomeridiana, una casa di riposo.

Tutto, davvero, fuorché il niente che sembra comunicarci oggi.