Capri in Arte #3 – Hermine Alberino e il surrealismo fotografico
di Michele Di Sarno. –
Gli associati a “Capri in Arte”, la nuova realtà che comprende molti dei talenti presenti sulla nostra isola, permettono agli appassionati di avere un ventaglio di proposte cui accedere sempre più variegato e ricco di spunti.
Ne è un esempio Hermine Alberino, l’artista isolana che abbiamo il piacere di presentarvi oggi partendo dal suo concetto-manifesto: “L’arte per me è al tempo stesso un percorso di ricerca interiore e un modo per canalizzare le emozioni che mi attraversano. Negli anni, mi sono avvicinata a diverse forme di espressione artistica, dalla scrittura al teatro, al riciclo creativo, alla pittura“.
![](http://www.lisolano.com/wp-content/uploads/2021/01/herm-Marte-e-Venere-Nel-bosco.jpeg)
Serie: “Nel Bosco”
La sperimentazione spontanea si rivela, con la presentazione di Hermine, in tutta la sua importanza: la comunicazione attraverso l’arte non avviene soltanto nella magnetizzazione di una specifica branca, ma si concretizza anche mediante tutte quelle strade, diverse, a cui il bisogno stesso di comunicare conduce, fino a trovare quella – o quelle – più stimolanti per l’artista.
A tal proposito, Hermine Alberino ci dice: “Continuo a coltivare diverse di queste passioni, ma è con la scoperta del surrealismo fotografico che sono riuscita a trovare la forma di comunicazione con cui, ad oggi sento di esprimere al meglio la mia dimensione immaginativa”.
![](http://www.lisolano.com/wp-content/uploads/2021/02/herm-Sorpresa-Alice-1.jpg)
Serie: “Alice”, foto su tela
Scopriamo anche che il meccanismo interiore che porta Hermine al compimento dell’opera non è legato al risultato finale della stessa: “Le mie opere sono tutte frutto di un impulso creativo: mentre le realizzo, io stessa non sono consapevole di quello che verrà fuori. È soltanto ad opera ultimata che riesco talvolta a trovarvi un significato, anche se questo spesso nel tempo si modifica”.
Infine, una considerazione sul ruolo assunto da chi fruisce dell’arte in qualità di spettatore: “Ciò che mi affascina di questo strumento è la sua potenza evocativa che consente ad ogni osservatore di interpretare l’opera partendo dal proprio punto di vista”.
![](http://www.lisolano.com/wp-content/uploads/2021/01/herm-Lisola-che-non-cè.jpeg)
Certi di aver imparato qualcosa di nuovo su ciò che muove l’artista su quella piattaforma parallela e senza confini che è la creatività, non ci rimane altro che rinnovare l’appuntamento per la prossima settimana, ricordando che è possibile seguire Hermine Alberino e tutti gli artisti confluenti in “Capri in Arte” su Facebook ed Instagram.