Bonus Vacanze, è già flop?

Il “Bonus Vacanze”, una delle tante sfaccettature che compongono il “Decreto Rilancio”, in Campania – più che nel resto d’Italia dove comunque non decolla – non va. Più della metà delle strutture ricettive campane, infatti, sta rifiutando il voucher che dà diritto a defalcare fino a 400 Euro dall’importo totale di una prenotazione. La mancata adesione, spesso, viene comunicata verbalmente agli ospiti che contattano la struttura per informarsi sulla sua politica in merito.


Si registra un po’ di risentimento da parte dei cittadini con un reddito ISEE inferiore a 40.000 Euro che, dopo tutta la trafila online per creare la SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), si vede rifiutare da una struttura su due il voucher relativo al bonus ottenuto. Molti esercenti, dal canto loro, lamentano il fatto che tali voucher non si traducono in denaro liquido depositandoli in banca: tali somme, infatti, vengono conteggiate come credito d’imposta, meccanismo ritenuto lento e in balia della burocrazia.