Il Parchetto dove lo metto?

“Il ‘parchetto’ dove lo metto, dove lo metto non si sa, mi dispiace ma non c’è posto, non c’è posto per carità…”, parafrasando i versi della canzone di Domenico Modugno, ancora nessuna buona nuova per il parco giochi promesso alle famiglie capresi e mai realizzato.

Rimossi in tutta fretta i rifiuti ingombranti che avevano trasformato i Giardini della Flora Caprense in una discarica en plein air e sostituito l’imbarazzante cartello (foto in copertina) con il divieto di giocare a pallone, cosa resta?
Niente. Nessun annuncio, nessun inizio dei lavori, solo un parco abbandonato al centro di Capri.

Dopo il blocco del cantiere in corso per la realizzazione del parco giochi sulla terrazza superiore ed il dietrofront giustificato da un “lo facciamo giù più bello e più grande”, i lavori annunciati più volte non sono mai iniziati, complice il Covid-19 – che diventerà l’alibi di tutti i fallimenti – mentre a poca distanza procedono allegramente e con gran fracasso quelli per il restyling dell’Hotel La Palma.

La domanda che ci poniamo è la seguente: avremo un parco giochi ai piedi di un hotel 5 stelle extra lusso?
Ed a quel punto: saranno tutelati gli ospiti paganti fior di quattrini o i nostri bambini? Quegli stessi bambini che ad oggi avrebbero potuto già avere a disposizione un parco giochi accessibile ma l’hanno visto sfumare davanti ai loro occhi probabilmente solo per accontentare qualcuno per un pugno di voti.

E ora chi vincerà? Il privato che non voleva il parchetto sotto casa o il resort?