Ciuccio: al centro giovani ed anziani
– Claudia Catuogno –
Tasse, contributo di sbarco ma anche attenzione ai giovani ed agli anziani seguendo il motto “ascoltare, recepire e agire”. Ne parliamo con l’assessore Salvatore Ciuccio.
– Partiamo dalla questione del ricorso delle società charter, che succede?
“Alcune società non capresi, che effettuano il trasporto di passeggeri o il noleggio con sbarco a Capri, hanno ricevuto l’accertamento con l’intimazione a pagare dal comune. Hanno fatto ricorso per l’annullamento ritenendo di non dover dare un centesimo di quanto, invece, è previsto per legge. Con la sentenza in questione che ha accolto solo parzialmente il ricorso, i giudici della commissione tributaria Provinciale di Napoli hanno sancito così il principio della piena legittimità dell’applicazione di tale tributo. In effetti il clamore sta nel fatto che è stato stabilito che la società in questione avendo effettuato 306 accosti deve pagare per 306 persone. Cioè come se avesse trasportato un solo passeggero a viaggio anche se la capienza delle barche era di 12 persone. In altri casi, tuttavia, altri ricorrenti hanno perso e sono stati addirittura condannati a pagare le spese legali al Comune di Capri per cui ritengo che la decisione della Commissione Tributaria provinciale vada ridiscussa ed eventualmente impugnata. Inoltre, d’intesa con il sindaco, stiamo elaborando un sistema per combattere l’evasione fiscale che possa evitare la discussione sul numero dei passeggeri e soprattutto per individuare la fascia di evasione che crediamo ci sia e che bisogna far emergere”.
– Ma questi soldi dove vanno a finire? Quali sono le emergenze che si devono tamponare con quegli introiti?
“Per la destinazione noi ci atterremo a quello che è sancito nella legge di istituzione. Abbiamo intenzione di aumentare le risorse da destinare al miglioramento degli standard qualitativi turistici con il potenziamento della pulizia delle strade ed il miglioramento della raccolta nei periodi estivi di grande affluenza turistica. Dobbiamo destinare più fondi al recupero e alla valorizzazione dei beni culturali e dell’ambiente. Naturalmente anche il recupero di strade a grande vocazione turistica sarà preso in considerazione, così come l’accoglienza turistica in generale. E bisognerà impegnarsi per utilizzare, finalmente, i fondi accantonati pari al 20% dell’aumento deliberato due anni fa, da Capri e Anacapri per il recupero e l’accoglienza nella zona di Marina Grande”.
– Le tasse sono state il suo cavallo di battaglia nell’ultima campagna elettorale.
“La politica tributaria locale dev’essere improntata sulla idea di cercare di alleviare il carico fiscale dei cittadini già vessati dalle imposte nazionali. Per questo riorganizzeremo la macchina fiscale in modo da poter recuperare risorse attraverso la lotta all’evasione soprattutto per il contributo di sbarco. Le maggiori entrate ci permetteranno di ridurre i tributi locali quali la TARI e di rimodulare altri tributi quali ad esempio l’addizionale IRPEF prelevando meno da coloro che possiedono redditi minori”.
– Politiche sociali: quali le prossime novità? E per i giovani?
“Ho tante idee: realizzare un centro anziani e luoghi di aggregazione; collaborare con tutte le associazioni di volontariato locali e con la parrocchia; potenziare il servizio trasporti anziani e persone con difficoltà motorie con l’acquisto di nuovi carrellini, aumento delle corse anche nei giorni festivi, sistemazione delle zone di attesa, e nuovi percorsi nelle zone servite parzialmente come Cesina, Vanassina, Caterola, Lo Capo ed altre. Inoltre, puntiamo a realizzare un’area di sosta a valle di via Croce per la gentile concessione del parroco Don Carmine Del Gaudio. Sarà fondamentale anche aprire uno sportello gratuito per aiutare gli anziani con le pratiche burocratiche”.
– E i giovani?
“Lavoreremo al fianco del Forum dei Giovani e delle altre associazioni giovanili per mettere in campo nuove iniziative da loro proposte. Punterò anche ai corsi di formazione amministrativa organizzati da importanti enti per supportare i giovani diplomati o laureati e formare una nuova classe dirigente per il Comune di Capri. Inoltre cercheremo, finalmente, di realizzare un centro di aggregazione che non li faccia sentire abbandonati a se stessi e, soprattutto, per creare la socialità che molto spesso si dimentica. La cosa più importante? Ascoltare, recepire ed agire”.