Alberghi e ritrovi, Capri parte lunedì. Per i lidi si aspetta la metà di giugno
di Claudia Catuogno. –
Capri 2020: da una catastrofe annunciata alla possibile ripartenza, l’ora X per l’inizio dei lavori per la stagione estiva è il 1 giugno, quando aprirà – almeno – uno dei bar del salotto del mondo e poi, uno dietro l’altro, hotel, ristoranti e boutique.
A seguire il countdown delle riaperture è Let’s Capri 2020, il profilo social ideato da Diana Sorensen – la lady dei matrimoni della Sugokuii Luxury Events & Wedding -con l’omonimo hashtag che aggiorna in un click su reopening di shop e alberghiall’ombra dei Faraglioni. L’ultimo in ordine temporale è il più gettonato da attori di Hollywood, politici e personaggi del jet-set internazionale che amano cenare sotto la limonaia di Palazzo a Mare: “Da Paolino” aprirà le porte il prossimo 1 luglio.
E se manca ancora qualche nome all’appello tanti big hanno già rivelato la data della ripresa delle attività: il JK Place Capri, l’elegante boutique hotel di Marina Grande, il 18 giugno, il romantico Villa Brunella il 25 giugno, il Punta Tragara, 5 stelle lusso a pochi passi dai Faraglioni, il 26 giugno, seguito a ruota dal Grand Hotel Quisisana, simbolo dell’accoglienza caprese, il primo giorno di luglio, assieme a La Scalinatella ed a Casa Morgano.
Ad Anacapri gli alberghi Caesar Augustus e Melià Villa Capri saranno pronti per il 1 luglio, mentre tante altre piccole strutture ricettive daranno il via alla stagione turistica già per il ponte del 2 giugno. Resterà chiuso, invece, lo storico Hotel La Palma. In via Vittorio Emanuele fa bella mostra di sé il cantiere appena aperto per un restyling che trasformerà il più antico albergo dell’isola, aperto nel 1822 dal notaio Giuseppe Pagano, in un resort di lusso.
Si aspetta la metà di giugno, invece, per gli stabilimenti balneari alle prese con i danni delle mareggiate invernali ma le spiagge libere – per le quali manca ancora il piano di gestione comunale – sono già prese d’assalto dai primi bagnanti.
E le boutique grandi firme? Fervono i lavori lungo la strada dello shopping isolano per gli ultimi ritocchi alle vetrine dei monomarca della moda internazionale. Direttori e addetti alle vendite, riuniti nel comitato Caprirò, hanno incontrato il sindaco Lembo in un’assemblea pubblica per chiedere rassicurazioni sulla ripartenza: dai controlli sanitari ai protocolli per la gestione della quotidianità e di eventuali contagi alla riorganizzazione dei collegamenti via mare e terra, dai progetti di riqualificazione del decoro urbano alle modalità per lo sbarco di yacht e barche private. E non solo. Al centro delle richieste di Caprirò anche un calendario di eventi culturali e le iniziative marketing nazionale e internazionale, annunciati ma mai palesati.
Anche il leader di Federalberghi Capri ha chiesto un incontro urgente al primo cittadino isolano per discutere di trasporti interni ed organizzazione dell’area portuale, di accessi alle spiagge, di gestione dei contagi e degli incentivi fiscali.
(Fonte: Corriere del Mezzogiorno, 29 maggio 2020)