Invento una Favola – Classe III IV Novembre
IL TOPO, IL GATTO E IL GALLO
C’era una volta un topo che voleva viaggiare per il mondo.
Uscì di casa e iniziò l’avventura. Cammina cammina, un giorno si trovò vicino la casa di un contadino.
Decise di dare un’occhiata in giro, perché non aveva mai visto una fattoria.
Si avvicinò all’aia e si accorse che c’erano due animali sconosciuti, erano il gatto e il gallo. Uno aveva l’aria molto seria e rispettabile mentre l’altro con solo due gambe, piume gialle, rosse e verdi, aveva invece un’aria cattiva e feroce.
Il topolino chiese come stesse, ma il gallo gonfiò il petto e iniziò a fare chicchirichì e si avvicinò al topo terrorizzato.
Il topo urlò: “Devo scappare! “. Si infilò in un buco nel muro e si accorse che dentro abitavano dei topolini di campagna.
Gli chiesero perché fosse spaventato. Il topo raccontò loro cosa gli era accaduto. L’incontro con due animali, uno bello e innocuo e l’altro feroce e variopinto. I topi di campagna si misero a ridere. Gli spiegarono che quello che gli sembrava bello e buono era un gatto, il peggior nemico dei topi e invece quell’altro era solo un gallo. Gli spiegarono che se il gatto si fosse accorto di lui non avrebbe avuto scampo!
Il topo imparò che non sempre ci si può fidare delle apparenze.
Ludovica Chiusano – Classe III – IV Novembre
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