Ripresa delle attività commerciali e dei servizi di ristorazione

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Con l’Ordinanza n. 39 del 25 aprile, il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha dettato le norme che dovranno essere rispettate, dal 27 aprile fino al 3 maggio, per l’apertura dei “SERVIZI DI RISTORAZIONE E PER LE ATTIVITA’ DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI DI CARTA, CARTONE, CARTOLERIA E LIBRI”. E’ prevedibile che le stesse norme, o con qualche ulteriore modifica e/o integrazione, verranno applicate anche ad altre attività commerciali che, dal 4 maggio, probabilmente saranno autorizzate progressivamente a riaprire.

FASE PRELIMINARE E PREPARATORIA VALIDA PER TUTTI
Dal 27 aprile tutte le attività, comprese quelle alberghiere, ricettive e balneari, potranno procedere ad interventi conservativi, di manutenzione, di pulizia e sanificazione nei locali adibiti allo svolgimento di attività commerciali e produttive anche se ancora sospese per effetto dei precedenti provvedimenti governativi e/o regionali. Per procedere agli interventi sopra elencati il titolare dell’azienda dovrà comunicare tali attività al Prefetto, con una pec all’indirizzo protocollo.prefna@pec.interno.it, utilizzando il modulo che alleghiamo.

Di seguito, poi, riportiamo schematicamente le indicazioni che riguardano sia le operazioni da effettuarsi sui locali, sia gli obblighi dei titolari verso i propri lavoratori, sia le norme comportamentali nello svolgimento delle attività.

INTERVENTI PRELIMINARI ALL’APERTURA DELL’ATTIVITA’ NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

Sanificazione dei locali: tale operazione dovrà essere eseguita da ditta autorizzata che rilascerà specifica certificazione di quanto eseguito; il certificato dovrà essere esposto nella sede dell’attività.
Disinfezione degli impianti di ventilazione/climatizzazione (ove presenti) e sostituzione dei filtri, se necessario

NORME COMPORTAMENTALI DURANTE L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’:

Disinfezione degli ambienti con frequenza di almeno una volta al giorno: la disinfezione, garantendo adeguati ricambi d’aria, dovrà essere eseguita in funzione dei turni di lavori e utilizzando normali metodologie di pulizia con prodotti tipo etanolo (concentrazione 70%) o a base di cloro attivo (candeggina) o di altri prodotti disinfettanti ad attività virucida. Tali operazioni andranno eseguite particolarmente su tutte le superfici maggiormente esposte alla elevata frequenza di contatti (porte, maniglie, tavoli, servizi igienici, scaffali, banconi, etc.).
Tenuta ed aggiornamento di un registro sul quale dovrà essere riportata l’avvenuta esecuzione degli adempimenti sopra descritti. La compilazione del registro, da conservarsi presso il locale e da esibire in caso di controllo, è a cura del titolare dell’esercizio; in esso andranno indicati:
Tipo di operazione programmata;
Periodicità;
schede dei prodotti utilizzati

OBBLIGHI VERSO IL PERSONALE:
Il personale impiegato deve, preliminarmente all’ammissione al posto di lavoro, sottoporsi a visita medica (presso qualunque medico iscritto all’ordine) per certificare il buono stato di salute e, soprattutto, l’assenza di sintomatologia da COVID 19 e di infezioni respiratorie acute, sintomi di febbre, tosse, dispnea.
Il datore di lavoro informa, con depliant informativi consegnati o affissi visibilmente all’ingresso e nei locali, i propri lavoratori sulle disposizioni da rispettare.
Obbligo della misurazione della temperatura corporea del lavoratore prima dell’inizio del turno.
In caso di temperatura superiore a 37,5° dovrà essere inibita l’attività al lavoratore.
Obbligo di disponibilità, negli ambienti di lavoro, di gel o altre sostanze igienizzanti

ACCESSIBILITA’ E PRESENZE ALL’INTERNO DEI LOCALI ***
(*** Al momento tali prescrizioni sono valide per le attività di cartolerie e librerie per le quali è già ammessa l’apertura. E’ da presumere che esse saranno estese anche alle altre attività commerciali allorquando ne sarà consentita la riapertura anche se si auspica una modifica dell’attuale rapporto tra superficie e numero di presenze in quanto, soprattutto per la tipologia commerciale caprese, tale rapporto, per alcune realtà, appare addirittura inapplicabile )

Locale fino a 20 mq. : 1 Addetto alle vendite + 1 cliente all’esterno dell’esercizio commerciale;
Locale da 20 a 40 mq. : 1 Addetto alle vendite + 1 cliente presente nel punto vendita;
Locale da 40 mq. a 120 mq. : max 4 persone, tra addetti alle vendite e clienti presenti nel punto vendita; Locale da 120 mq. a 200 mq. : max 6 persone, tra addetti alle vendite e clienti presenti nel punto vendita;
oltre i 200 mq.: max 10 persone, tra addetti alle vendite e clienti.
Obbligo di mascherine e guanti per addetti alle vendite e clienti e di distanza interpersonale di mt. 1,80.

MISURE PER LE ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE**** (bar, pub, ristoranti, pizzerie, gastronomie, gelaterie, pasticcerie)
**** Si ricorda che tali attività, almeno fino al 3 maggio, sono autorizzate solo alla produzione di alimenti per la consegna a domicilio (Delivery)



All’interno dei luoghi di lavoro si dovrà operare nell’ambito delle seguenti regole:
Obbligo del rispetto delle distanze di sicurezza tra le postazioni i lavoro;
Organizzazione di turni di lavoro per ridurre contemporaneità di lavoratori negli ambienti di preparazione del cibo;
Formazione e sensibilizzazione del personale sul rispetto di norme igieniche più stringenti;
Fornitura di appositi dispositivi di protezione (mascherine e guanti) ai dipendenti;
Limitazione dell’accesso dei fornitori evitando contatto tra questi e i dipendenti;
Organizzazione delle forniture di materie prime in fasce orarie separate per evitare presenza contemporanea di più persone.



Per la consegna a domicilio si dovrà prevedere:
Separazione dei locali di preparazione degli alimenti da quelli di consegna ai fattorini (riders);
Utilizzo di zaini o contenitori termici per il mantenimento della temperatura dei cibi;
Sanificazione attenta e continua dei mezzi e dei contenitori di trasporto;
Obbligo d’uso per i fattorini di mascherine e di guanti monouso;
Obbligo d’uso per il destinatario di mascherine e di guanti monouso in caso di pagamento in contanti alla consegna;
Deposito del prodotto all’esterno del domicilio in caso di pagamento on line e ritiro ad avvenuto allontanamento del fattorino.