Prendiamo esempio da Anacapri
di Claudia Catuogno.
Un centro anziani ed un museo multimediale gestito da una cooperativa di ragazzi con abilità diverse. Sono questi i due progetti presentati nelle scorse settimane durante un incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale di Anacapri.
Con il pubblico delle grandi occasioni, il sindaco Alessandro Scoppa ed il vice Franco Cerrotta hanno illustrato i dettagli di due grandi opere che in pochissimo tempo sono diventate realtà, grazie all’impegno politico, alla grande forza di volontà ed all’unione di intenti che caratterizza la giunta del comune “di sopra” con l’unico obiettivo: migliorare la qualità della vita dei residenti. Ed è per questo che l’immobile di Piazza San Nicola, recentemente acquisito al patrimonio comunale grazie al coinvolgimento dell’imprenditore Gianfranco D’Amato, diventerà un centro anziani a servizio del comune “di sopra”.
In pochi mesi – dimostrando anche un certo virtuosismo nell’espletamento dell’iter – il comune di Anacapri è riuscito a portare a compimento il 70% dell’opera: iniziando a settembre con un progetto e chiudendo l’anno con la richiesta di un mutuo in bilancio per affrontare il restyling. Il tutto in circa quattro mesi. E non solo.
L’altro progetto, che noi de L’Isolano abbiamo molto a cuore e riteniamo fondamentale, è quello che riguarda Villa Rosa. L’ex sede dell’Istituto per il Commercio Axel Munthe sarà trasformato in un moderno museo multimediale e la gestione – come è stato annunciato – potrebbe essere affidata alla cooperativa Yana, Young Anacapri, composta da ragazzi con diverse abilità.
Ancora una volta Anacapri detta il passo e dimostra quanto la sinergia tra politica ed un comune che funziona possa portare risultati in tempi brevi. Se a questo si aggiunge il carattere sociale di ogni obiettivo messo a segno negli ultimi anni si denota chiaramente quanto contino i cittadini e le fasce più deboli per gli amministratori “di sopra”. Brava Anacapri!